Un posto al sole

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Scheda Attore

I personaggi di Un posto al sole

Riccardo Polizzy Carbonelli

Affascinante, socievole, simpatico e sempre con la battuta pronta, Riccardo ha cominciato la sua carriera alla Scuola di Teatro "La Scaletta" diretta da Diotajuti e Pierfederici. Il suo debutto a teatro lo ha visto affianco a Salvo Randone nel Enrico IV, regia di Rossati. In quindici anni di mestiere, Riccardo ha prediletto il teatro, dimostrando di valere, e decisamente non poco, in opere come Una zingara m'ha detto, con G. Bramieri e Quattrini, regia di P. Garinei, Solo quando rido diretto da A. Lionello, Sogno di una notte di mezz'estate e La Mandragola diretto da Manfré, Ma non è una cosa seria, L'uomo, la bestia e la virtù, Casa di bambola, Candida, L'avaro, La guerra di Troia non si farà, L'importanza di chiamarsi Ernesto, Questa sera si recita a soggetto, tutti per la regia di I. Ghione. E ancora in Silone o la speranza, Storie di Pellegrini, regia di Bitonti, La bisbetica domata, La Locandiera, regia di Simoni, Ippolito, regia di Riccioni, I viceré, diretto da Esposti, Macbeth, regia di Ricordi e tanti, tanti altri. Ma Riccardo non si è fermato al teatro, che tra l’altro ha continuato anche parallelamente alla soap come in L’Avaro, La guerra di Troia non si farà, Zio Vania, Due dozzine di rose scarlatte, tutti diretti dalla Ghione, Giulio Cesare, regia di Marafante, dedicandosi anche alla televisione in fiction come In nome della famiglia con Ivo Garrani, Giancarlo Lo Prete e Nina Soldano, Un figlio a metà con Proietti, Nonno felice con Bramieri, L’uomo che guardava al futuro con Massimo Ghini e Vittoria Belvedere, Puccini con Alessio Boni, Fidati di me con Virna Lisi, al doppiaggio di film, cartoni animati e telenovelas, alla pubblicità e al cinema in, tra gli altri, Condannato a nozze, con M. Buy per la regia di G. Piccioni, La visione del Sabba, regia di Belloccio, Una statuina tutta di giada, diretto da Siragusa, Biuti Quin Olivia, regia di F. Martino, Ho preso per mano un bambino (corto) diretto da Andrea Marrocco, Il piccolo segno (corto) di Marzio Honorato e diretto da Carlo Cerciello. Il suo mestiere è per lui anche un hobby: Riccardo legge copioni teatrali e ama andare a teatro appena ha il tempo. Uomo dai mille interessi, coltiva una recente passione, quella per gli agriturismi e per il vino rosso. Ama la birra, le videocassette, il bricolage e di conseguenza va spesso dal ferramenta, suona il pianoforte, adora i prodotti d'erboristeria e di… pasticceria. Non sa usare il computer, ma, assiduo lettore di testi di tecnologia, ne conosce tutta la teoria. Da buon romanista segue il calcio e, quando il lavoro glielo permette, gioca una partita con piacere.

Roberto

Affascinante e abile uomo d'affari sulla cinquantina. Respingendo le sue umili origini, fin da giovanissimo Roberto si è proiettato nel mondo del lavoro cercando sempre la strategia migliore per arrivare al facile guadagno. Machiavellico, ambizioso, arrogante e carismatico, estremamente curato nell'aspetto, ama tutti i vantaggi che la bella vita che si è costruito gli può offrire. Fortunato per lui l'incontro con il ricco imprenditore Attilio Corsani di cui ha sposato la figlia Sofia. Grazie a quel matrimonio, infatti, gestisce con notevole successo le Imprese del suocero, ormai defunto. Ma l'abilità insita in Roberto è venuta fuori ringhiando quando ha scoperto che il giovane Conte Alessandro Palladini e sua moglie si erano innamorati e avevano una relazione: una mossa manageriale astuta, con l'unico scopo di rovinare i Palladini ed ecco che le imprese dei Conti sono letteralmente "cadute" nelle sue mani. E se sbarazzarsi di Alberto Palladini è stato poco più di un gioco per il vendicativo Ferri, non si può dire altrettanto dei tentativi di chiusura con il suo passato: un figlio, Filippo, rifiutato per anni, ritorna più presente che mai nella sua vita risvegliando il suo senso di paternità. Ed è proprio grazie a questo ragazzo che Roberto riesce a mostrare un lato debole e sentimentale di sé. Un aspetto che solo una donna è riuscita tirar fuori: Eleonora, la donna che ha amato più di ogni altra e che gli ha dato un altro figlio, Sandro. Eleonora muore tragicamente, ma il tempo sana ogni ferita e, sebbene alcune cicatrici non vadano via, Roberto ritrova l’amore con Marina, ma dopo svariate vicissitudini, torna lo scompiglio nella sua vita. Una nuova donna, Greta, entra prepotentemente nella sua vita sconvolgendola e cambiandola profondamente. La separazione da Marina non tarda a portare sconvolgimenti anche nella vita professionale di Roberto che, costretto a lasciare il suo posto di Amministratore Delegato delle Imprese Ferri-Ranieri, prende in mano le redini dei Cantieri Palladini riportandoli a nuova vita. E con la nuova situazione lavorativa, arriva anche l’amore di Greta e il loro matrimonio.

26/05/2014

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dal 13 maggio scorso è ormai attivo il nuovo website di un posto al sole, aggiornato al minuto! cliccate per entrare nel nuovo www.unpostoalsole.it!
IL NUOVO SITO

08/05/2014

confidenze tra amiche

la ritrovata amicizia tra rossella e daniela colte a confabulare su nuovi amori...che ci sia una nuova conquista all'orizzonte?

05/05/2014

Andrea e Arianna

Ospiti della trasmissione RaiPremium, Davide e Samanta raccontano come i loro personaggi abbiano raggiunto 4000 puntate! La puntata dello show dedicato alle fiction con Davide Devenuto e Samanta Piccinetti come protagonisti sarà in onda vnerdì 9 alle 23:00, sabato 10 alle 24 e domenica 11 alle 11:00. Vi aspettiamo su Rai Premium!
upas

29/04/2014

Napoli Città Sociale

Vizi e virtù di Roberto Ferri raccontati dal suo interprete Riccardo Polizzy Carbonelli
Descrizione
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